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Al via il FRI-Tur

Con una dotazione di 1 miliardo e 380 milioni di euro, parte il nuovo incentivo per favorire un salto di qualità delle strutture ricettive italiane.

Si chiama FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno a investimenti nel settore turismo), ed è promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia.

L’incentivo, Misura M1C3 investimento 4.2.5 del PNRR, è previsto nell’ambito del sistema di fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche: alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale.

Sono finanziabili investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, che puntano sulla sostenibilità e sulla digitalizzazione, in particolare sulla riqualificazione energetica e antisismica.

L'agevolazione è combinata: contributo diretto alla spesa, concesso dal Ministero del Turismo, e un finanziamento agevolato, concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Al finanziamento agevolato dovrà essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca che aderisce all’apposita convenzione firmata da Ministero del Turismo.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 20 marzo al 20 aprile 2023, a seguito di slittamento dei termini originariamente fissati, e saranno valutate con procedura a sportello.

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