Sarà aperta dal 30 giugno 2025 fino ad esaurimento delle risorse disponibili (pari a 6 milioni di euro), e comunuqe non oltre il 30 giugno 2026, la procedura a sportello per la concessione dell'agevolazione prevista nel Bando "Rafforza & Innova", pubblicato da Regione Lombardia e finanziato attraverso il PR FESR 2021-27.
La misura promuove il trasferimento di tecnologie e soluzioni innovative tra PMI e Organismi di Ricerca - OdR (quali, ad esempio, università o istituti di ricerca, agenzie incaricate del trasferimento di tecnologia, intermediari dell'innovazione, entità, anche private, collaborative reali o virtuali orientate alla ricerca), in risposta ai bisogni di ricerca e innovazione delle imprese stesse.
La domanda di agevolazione è presentabile da parte del soggetto imprenditoriale (ad esclusione di coloro che operano nel settore del tabacco e che hanno codice ATECO 2025 primario ricompreso nella sezione A) che abbia individuato lo/gli Organismo/i di Ricerca con cui collaborare alla realizzazione del progetto. Due le condizioni fondamentali: PMI e OdR devono essere autonomi tra loro e non avere in comune soggetti che rivestano il ruolo di soci, amministratori o procuratori nell'impresa; possono individuarsi al massimo 3 OdR per ciascun progetto.
Il progetto di trasferimento tecnologico deve essere volto allo sviluppo e alla realizzazione di almeno: un Proof of Concept (PoC - attività di dimostrazione della fattibilità di un prodotto o di prototipo, con lo scopo principale di verificare se l’idea è tecnicamente fattibile ed effettivamente realizzabile); un prototipo; un Minimum Viable Product (MVP - prodotto pilota, nuovo o da migliorare, da testare e convalidare in un ambiente riproducente le condizioni operative/aziendali reali e utilizzabile per scopi commerciali).
Inoltre, è necessario che l'investimento afferisca alle priorità della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027 e che porti beneficio a una sede operativa dell'impresa ubicata in Lombardia.
Con un totale di spesa minima ammissibile pari a 50.000 €, le attività agevolabili vanno realizzate dal 17 dicembre 2024 ed entro 12 mesi dalla notifica di concessione dell'agevolazione. Le voci di costo previste dalla misura sono: servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico e specialistico forniti dall'OdR alla PMI; costi di utilizzo di laboratori; materiali e beni strumentali immateriali; spese di personale della PMI; costi indiretti.
L'agevolazione assume forma di contributo a fondo perduto, concesso in regime de minimis, di importo fisso pari a 30.000 €.
Si segnala, infine, la possibilità di presentare più istanze di contributo se: la nuova domanda riguarda un progetto con interventi diversi da quelli oggetto di domanda già ammessa o rigettata, oppure, la precedente istanza è stata ritirata.
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In apertura a luglio il bando rivolto alle MPMI
Pubblicato il bando regionale rivolto a imprese e P.A.
Riepilogo delle caratteristiche essenziali della misura