Regione Emilia-Romagna ha approvato l'Avviso Pubblico "Intervento SRD01 - Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole - 2025", all'interno della cornice giuridica del CoPSR - Complemento di Programmazione dello Sviluppo Rurale 2023-2027.
La misura sostiene le imprese agricole del territorio (Imprenditore Agricolo Professionale o Coltivatore Diretto, e con esclusione dei soli settori selvicoltura e acquacoltura), nella presentazione e realizzazione di un Piano di Investimenti teso, in via generale, a valorizzare le strutture aziendali, aumentare la produttività, adeguare la struttura di costi e ricavi, incrementare la presenza di tecnologie e digitalizzazione nell'impresa stessa.
In particolare, sono ammesse spese per: costruzione/acquisizione/ristrutturazione/recupero/ampliamento di beni immobili e relative pertinenze; opere di miglioramento fondiario; acquisto di nuovi macchinari/impianti/attrezzature/allestimenti e loro messa in opera; spese generali connesse; programmi informatici; brevetti/marchi/diritti d'autore/licenze.
Nell'ambito di tali spese, sono possibili - fra gli altri - investimenti per: produzione di energia da fonti rinnovabili a fini di autoconsumo; impianti irrigui; impianti di refrigerazione per imprese del settore ortofrutticolo; impianti per prevenire danni da gelate/eventi calamitosi/avversità; immobilizzazioni materiali e immateriali per imprese del settore vitivinicolo; aumento del benessere animale; agricoltura di precisione; riduzione del consumo di suolo/risorse idriche e dell'impatto ambientale; tecnologie avanzate e automazione dei processi; stoccaggio/utilizzo di effluenti zootecnici; riduzione di fitofarmaci/fertilizzanti/antiparassitari; razionalizzazione della produzione di colture da seme.
Il Piano di Investimenti deve comportare un importo minimo complessivo di spesa pari a: 10.000 € se l'impresa è collocata in area svantaggiata; 20.000 € negli altri casi. L'importo massimo agevolabile è di 1.500.000 €.
L'agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, con procedura valutativa a graduatoria, e intensità pari al: 60% del totale di spesa ammessa sostenuta, se l'impresa è collocata in zona colpita dalle alluvioni/frane del 2023-2024; 50%, se l'impresa è giovanile o è collocata in area svantaggiata; 40% in tutti gli altri casi.
La data di scadenza per presentare domanda di agevolazione è fissata al 12 settembre 2025.
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