Sarà aperta dal 5 giugno al 4 luglio 2025 la procedura valutativa a graduatoria per la concessione di agevolazione a valere sull'Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali, lanciato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e finanziato nell'ambito della Missione 7, Investimento 8, Linea di Intervento 2 del PNRR: "progetti di R&S relativi alla progettazione ecocompatibile e alle attività di estrazione mineraria urbana per un approvvigionamento sostenibile, circolare e sicuro delle materie prime critiche".
La misura è rivolta alle imprese dell'intero territorio nazionale, in forma singola o congiunte ad altre/a Organismi di Ricerca (fino a massimo tre soggetti).
I progetti agevolabili devono prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (R&S), strettamente connesse tra loro, volte a realizzare nuovi prodotti/processi/servizi o a migliorare notevolmente quelli esistenti, ed essere incentrati sulla progettazione ecocompatibile e su raccolta-logistica-riciclaggio dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (inclusi pale eoliche e pannelli fotovoltaici) - RAEE.
Le attività di R&S devono - fra gli altri requisiti - prevedere costi totali compresi fra un minimo di 1 milione di euro e un massimo di 2 milioni di euro, concludersi entro il 30 giugno 2026 e rispettare la normativa ambientale nazionale ed europea applicabile, nonché il principio DNSH.
Sono ammesse/i: spese per il personale impegnato nel progetto; acquisizione di nuovi strumenti e attrezzature; acquisizione di materiale nuovo; servizi di consulenza, ricerca contrattuale e altri servizi; brevetti e licenze; spese generali.
L'agevolazione, in regime cd. GBER, consiste in un contributo a fondo perduto alla spesa, pari al 50% delle spese ammesse sostenute per la ricerca industriale e al 25% delle spese ammesse sostenute per lo sviluppo sperimentale. Tali intensità sono aumentate di 10 punti percentuali per le medie imprese; di 20 punti percentuali per piccole e micro imprese; di 15 punti percentuali se il progetto prevede collaborazione tra imprese (di cui una PMI) o tra imprese e Organismo/i di Ricerca, fino ad un massimo complessivo dell'80%.
L'impresa può presentare al massimo due progetti, purché prevedano attività e obiettivi diversi fra loro.
Per ricevere maggiori informazioni e consulenza dedicata, contattaci!
Aperto il bando dedicato al superamento del gender gap
Pubblicata la misura regionale per imprese agro-industriali
Aperte le candidature per progetti nell'ambito della Vanguard Initiative