L'Emilia-Romagna, attraverso Unioncamere regionale, promuove la cultura della legalità del lavoro e della responsabilità sociale d'impresa, sostenendo e valorizzando il proprio sistema economico-produttivo, che si dimostri virtuoso sotto il profilo del rispetto delle normative in materia.
Tale è il nobile obiettivo del "Bando per la concessione di contributi a imprese e professionisti, finalizzati all'ottenimento delle asseverazioni di conformità dei contratti di lavoro (ASSE.CO.)".
La misura si rivolge alle imprese con unità locale attiva sul territorio regionale e ai liberi professionisti aventi domicilio fiscale in Emilia-Romagna. Sono ammessi gli operatori economici di tutti i settori, ad eccezione della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltura.
L'iniziativa è volta alla copertura parziale dei costi sostenuti per l'ottenimento, nel periodo che va dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026, dell'asseverazione di conformità dei contratti di lavoro, nota attraverso l'acronimo ASSE.CO. Tale importante certificazione può essere richiesta, dal datore di lavoro, al Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, anche medinate Consulente del Lavoro a ciò delegato.
L'asseverazione ASSE.CO. è stata istituita nel 2014 e, in seguito, nel marzo 2016, Ispettorato Nazionale del Lavoro e Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, con apposito Protocollo d'Intesa, ne hanno disciplinato ulteriormente caratteri, effetti e modalità di rilascio.
Come noto, tale documento, riguardante i rapporti di lavoro subordinato e parasubordinato di cui sia contitolare il datore richiedente, può essere utilizzato, fra i vari fini, da chi ne sia munito, nell'ambito degli appalti privati, onde dimostrare la proprià regolarità in materia laburistica, e comporta, inoltre, che l'attività di vigilanza dell'Ispettorato stesso venga orientata, principalmente e di regola, verso le imprese che ne siano prive.
Più in particolare sono agevolabili i costi dei diritti di segreteria, predeterminati in base al numero dei lavoratori impiegati, e compresi fra un minimo di 500,00 €, per l'ipotesi di lavoratori in numero inferiore o uguale a 3, e un massimo di 5.000,00 €, nel caso in cui l'impresa/il professionista occupi oltre 700 lavoratori. In aggiunta a tale tipologia di spesa, sono ammessi pure i costi del Consulente del Lavoro che gestisce la pratica di ottenimento dell'asseverazione.
L'agevolazione, concessa in regime de minimis, è costituita da un contributo a fondo perduto, di intensità pari al 25% del costo dei diritti di segreteria, e di intensità pari al 90% dei costi del professionista. Per questa seconda voce di spesa, l'importo massimo ottenibile è di 4.000 €.
Tutti coloro che sono interessati potranno presentare domanda dal 15 luglio 2025 al 29 gennaio 2027 (salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria). Le istanze di contributo pervenute saranno valute con procedura a sportello.
Per ricevere maggiori informazioni e consulenza dedicata, in merito a questa e ad altre opportunità per la tua impresa, contattaci!
In apertura a breve lo sportello per imprese e professionisti
In apertura il 10 luglio lo sportello camerale
Ecco gli elementi essenziali dell'iniziativa rivolta alle ESCo