È stato firmato oggi, da parte del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, il nuovo Decreto Ministeriale (D.M. MASE) che aggiorna e modifica la precedente disciplina relativa al contributo in conto capitale (con intensità massima del 40%) per lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e delle Configurazioni di autoconsumo collettivo, prevista in attuazione della Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 del PNRR (D.M. MASE n. 414/2023).
Ecco di seguito le novità introdotte:
1. è stato significativamente innalzato il limite riguardante il numero di abitanti dei Comuni in cui sono attive le CER/Configurazioni di autoconsumo collettivo interessate dalla misura. Si passa, infatti, da una popolazione inferiore a 5.000 abitanti, ad una inferiore a 50.000 abitanti;
2. è stata aumentata la percentuale di contributo che si può chiedere a titolo di anticipo, dal 10% al 30% del totale spettante;
3. è stato previsto che i lavori di realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili siano completati entro il 30 giugno 2026;
4. è stato, altresì, disposto che gli impianti realizzati entrino in esercizio entro 24 mesi dal completamento dei lavori e comunque entro il 31 dicembre 2027;
5. viene esplicitata, quale causa di revoca del contributo ottenuto, la mancata sottoscrizione del contratto di incentivazione per l'erogazione della tariffa incentivante, disciplinata dall'art. 1 comma 2 e dall'art. 3 e seguenti D.M. MASE n. 414/2023.
Si aggiunge anche, per completezza, con riferimento specifico a quest'ultima, la novità secondo cui, in caso di cumulo tra la tariffa incentivante stessa e il contributo PNRR, il fattore di riduzione della prima non si applica in relazione all’energia elettrica condivisa da punti di prelievo nella titolarità di enti territoriali, enti religiosi, enti del terzo settore e di protezione ambientale, persone fisiche.
Le disposizioni di nuovo conio si applicano anche ai progetti presentati in data antecedente all'entrata in vigore delle stesse.
Da ultimo, si specifica che il Decreto di odierna firma e le relative Regole Operative aggiornate devono ancora essere pubblicati sul sito istituzionale del Ministero e l'entrata in vigore è fissata al giorno a ciò successivo.
Oltre a quanto fin qui detto, si segnala l'ulteriore novità in materia, apportata dalla recente legge n. 60/2025, in base alla quale sono ammessi al contributo PNRR in esame (e alla tariffa incentivante) anche gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che siano entrati in esercizio prima della regolare costituzione della CER/Configurazione di autoconsumo collettivo, purché essi siano entrati in esercizio entro 150 giorni dal 24 gennaio 2024 (data di entrata in vigore del D.M. MASE n. 414/2023) e purché venga prodotta idonea documentazione comprovante che gli impianti stessi siano stati realizzati per il loro inserimento in una CER/Configurazione.
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