Regione Lombardia ha pubblicato il testo definitivo della Misura "Investimenti - Linea Impresa Efficiente", con una dotazione di oltre 43 milioni di euro, a valere sul PR FESR 2021-27.
Obiettivo del Bando è sostenere le imprese del territorio nella realizzazione di investimenti per l'efficientamento energetico, compiuti attraverso l'adeguamento e/o il rinnovo degli impianti produttivi esistenti, anche col ricorso a energie rinnovabili, e finalizzati a diminuire i consumi energetici, a recuperare energia e/o a catturare gas serra provenienti dal ciclo produttivo stesso.
In particolare, vincolo posto dalla Misura è il conseguimento di una riduzione delle emissioni climalteranti dirette e indirette, relativamente all'intera sede operativa aziendale o al/ai processo/i produttivo/i ivi svolto/i, pari ad almeno il 30% rispetto alla situazione ante intervento.
All'iniziativa possono partecipare le MPMI, con sede operativa attiva in Lombardia e almeno due bilanci depositati, in regola con l'obbligo di stipula di polizza catastrofale e rientranti in una classe di Credit Scoring (Fondo Centrale di Garanzia, D.G.R. n. 7269/2022) compresa tra 1 e 10.
Esclusi, invece, sono i soggetti operanti nei settori: della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltura; del tabacco; delle attività finanziarie e assicurative; e dell'energia nucleare.
I progetti ammessi devono: essere accompagnati da apposita diagnosi energetica UNI EN 16247, redatta da tecnico E.G.E. (Esperto Gestione Energia) certificato UNI CEI 11339, illustrativa dell'investimento; rispettare il principio di matrice europea posto a tutela dell'ambiente cd. DNSH ("Do No Significant Harm" - Non Arrecare un Danno Significativo); avere valore complessivo compreso tra 100.000 € e 5.000.000 €.
Le spese agevolabili possono riguardare: macchinari, impianti di produzione, attrezzature e hardware in sostituzione di quelli in uso, o per la riduzione delle emissioni e l'efficientamento energetico; sistemi di domotica per il risparmio energetico e/o apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione esistente e/o sistemi di monitoraggio dei consumi energetici; impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; impianti di cogenerazione ad alto rendimento; impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e non fossili, comprese le pompe di calore; sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta; spese tecniche di consulenza correlate al progetto.
L'agevolazione prevista è composta da un contributo a fondo perduto e da una garanzia regionale gratuita, diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile ed esecutibile a prima richiesta, su un finanziamento a medio-lungo termine (3 - 6 anni) erogato da un soggetto finanziatore convenzionato. Nel complesso, è data copertura al 100% dell'investimento ammissibile.
Il contributo a fondo perduto è concesso, in percentuale delle spese ammesse sostenute, con intensità che variano in base al regime di aiuto di Stato (de minimis - Regolamento UE n. 2831/2023 o GBER - Regolamento UE n. 651/2014) applicato alle singole voci di spesa e alla dimensione d'impresa. In sintesi e semplificando: 25% per tutte le imprese, fino a un massimo di 250.000 €, per le spese soggette al regime de minimis; dal 20% per le micro e piccole e 15% per le medie imprese, al 45% per tutti i beneficiari, in relazione alle spese soggette al regime GBER.
A tali intensità si aggiunge, per ognuna, una percentuale del 5%, costituita dall'Equivalente Sovvenzione Lordo - ESL - della garanzia regionale.
La garanzia regionale copre il 70% dell’esposizione del soggetto finanziatore verso l'impresa beneficiaria, per il caso di inadempimento contrattuale di quest'ultima.
L'importo massimo raggiungibile dalla somma tra contributo e importo del finanziamento garantito è di 5 milioni di euro, dei quali 4.250.000 € è l'ammontare massimo possibile del finanziamento stesso.
Sarà possibile presentare domanda dal 16 settembre 2025 fino ad esaurimento delle risorse stanziate, con procedura di valutazione delle istanze a sportello.
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