Regione Lombardia ha pubblicato l'edizione 2025 del Bando "Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agricole". La misura, con una dotazione finanziaria superiore a 2,4 milioni di euro, oltre alla finalità dichiarata già nel proprio titolo, persegue anche l'obiettivo di favorire la competitività del settore agricolo e la gestione sostenibile delle attività agri-zootecniche e delle relative risorse naturali impiegate.
Sono ammesse a partecipare al Bando le MPMI del territorio lombardo, aventi codice ATECO e classificazione Atecori prevalente 01 (escluso il codice 01.61), operanti - dunque - nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Tali soggetti possono essere costituiti sotto forma di:
- impresa individuale, iscritta nella sezione "Imprese Agricole" o "Coltivatori Diretti" del Registro delle Imprese, in possesso di qualifica di IAP (Imprenditore Agricolo Professionale) o di impresa agricola ai sensi dell'art. 2135 c.c.;
- società agricole di persone o di capitali, iscritte nella sezione "Imprese Agricole" del Registro delle Imprese, in possesso di qualifica di IAP o di impresa agricola ai sensi dell'art. 2135 c.c.;
- società cooperative, in possesso di qualifica di IAP o di impresa agricola ai sensi dell'art. 2135 c.c., iscritte all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo, di trasformazione di prodotti agricoli propri o conferiti dai soci e/o di allevamento;
- imprese fra loro associate (consorzi, società consortili), iscritte nella sezione "Imprese Agricole" o "Coltivatori Diretti" del Registro delle Imprese, o all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo e/o di conferimento di prodotti agricoli e di allevamento.
La misura concede agevolazione per tre Tipologie di intervento possibili:
1. acquisto di macchine semoventi o attrezzature portate, trainate o di supporto che permettano l’incorporazione simultanea e immediata nel terreno di effluenti/digestato nella fase di distribuzione, e acquisto di apparecchiature di analisi del contenuto di elementi nutritivi e software gestionali per la distribuzione localizzata - spesa massima ammissibile: 650.000 €;
2. copertura impermeabile delle strutture di stoccaggio preesistenti degli effluenti, palabili e non palabili, di allevamento/digestato, e acquisto di attrezzature funzionali alla copertura dello stoccaggio (separatori solido/liquido, vibrovagli e agitatori) - spesa massima ammissibile: 350.000 €;
3. acquisto di impianti di trattamento di effluenti/digestato che prevedano il recupero di elementi nutritivi e/o la riduzione dei volumi - spesa massima ammissibile: 940.000 €.
In caso di realizzazione di più Tipologie di intervento, l'investimento massimo complessivo agevolabile è di 940.000 €.
Non è ammesso l'acquisto di macchine/impianti/attrezzature usati.
L'agevolazione assume la forma di un contributo a fondo perduto, pari al: 65% della spesa ammissibile, in via ordinaria; 80% della spesa ammissibile, se il beneficiario è giovane agricoltore.
L'importo massimo ottenibile, in ossequio al Regolamento UE n. 2472/2022, è di 600.000 € per ciascuna impresa.
L'assegnazione del contributo avverrà mediante procedura a sportello, aperta dal 2 settembre 2025 al 18 dicembre 2025 (salvo previo esaurimento delle risorse disponibili).
Per ricevere maggiori informazioni in merito a questa e ad altre opportunità per la tua impresa, contattaci!
In apertura a breve il bando per imprese, Università e OdR
Riapertura dello sportello il 15 luglio 2025
In apertura a breve la misura per imprese e professionisti